L’ IMPEGNO DI AZIMUT S.P.A. NELLA LOTTA CONTRO LE ZANZARE: AGGIORNAMENTO SITUAZIONE AL 10 GIUGNO 2021

La proliferazione delle zanzare, in aree storicamente vocate come quelle del ravennate è un fenomeno da sempre cronico e la sua radicale risoluzione non è purtroppo, ad oggi, oggettivamente possibile. Le cicliche infestazioni che attanagliano soprattutto le zone dei Lidi seguono un andamento “ad ondate” e dipendono in gran parte dalle precipitazioni atmosferiche che allagano e attivano i focolai di sviluppo larvale, non sempre identificabili e raggiungibili e che causano, in condizioni ideali, lo sfarfallamento degli adulti di zanzara in 6/8 giorni.

Azimut S.p.A., in un’ottica di riduzione del disagio comportato da questi insetti e di prevenzione dal punto di vista sanitario, sta profondendo il massimo sforzo per contenere a livello antilarvale la popolazione, ricorrendo oltre all’utilizzo dei mezzi tradizionali anche all'utilizzo di trattore per raggiungere e trattare i focolai situati nelle aree malagevoli del territorio. 

La lotta antilarvale svolge infatti un ruolo primario in virtù dell’effetto massale e del ridotto impatto ambientale degli interventi, eseguiti tramite prodotti microbiologici a ridottissima tossicità per gli organismi non bersaglio. Viene così limitata la dispersione nell’ambiente di insetticidi ad effetto adulticida allo stretto indispensabile e alle situazioni di reale emergenza (come prescritto dalle Linee guida regionali). Tutti i focolai naturali ed artificiali che insistono su aree pubbliche (canali di scolo, fossi, basse, cisterne di accumulo, fontane, ecc…) sono censiti e georeferenziati, e subiscono periodici controlli e interventi in caso di presenza larve.

Per quanto riguarda la lotta antilarvale nelle oltre 70.000 caditoie pubbliche dell’intero territorio comunale, è in fase di attuazione il 3° giro sugli 8 previsti dal Contratto di servizio con l’Amministrazione Comunale (la frequenza di ogni turno è di circa 24/26 giorni). Sul sito web Azimut S.p.A., alle sezioni “Disinfestazione” - “Difendiamoci dalle zanzare” - "Pozzetti Ravenna 2021", è possibile verificare al termine di ogni turno i siti trattati e le relative date di intervento. 

In considerazione del fatto che le pozzettature trattate da Azimut S.p.A. per conto del Comune di Ravenna corrispondono solo al 25 % circa del totale (il 75% insiste su aree private), è chiaro come la massima efficacia sia raggiungibile solo con la piena collaborazione della cittadinanza. Per non vanificare gli sforzi profusi in ambito pubblico è infatti necessario che i cittadini mettano in atto le misure di prevenzione e di trattamento delle aree di loro competenza, così come previsto dall’Ordinanza annuale. Fino a fine ottobre sarà quindi attiva la distribuzione gratuita alla cittadinanza del prodotto antilarvale presso tutte le sedi degli Uffici decentrati del Comune di Ravenna.

I tecnici e gli operatori Azimut S.p.A. collaborano e si rendono inoltre disponibili a sopralluoghi congiunti con gli Agenti della Polizia Locale Antidegrado, per le attività legate all’applicazione dell’Ordinanza relativa alle aree private temporaneamente allagate (chiari e valli da caccia, prati umidi di ripristini ambientali ecc…), che rappresentano importanti ed estesi focolai spesso localizzati a breve distanza da aree densamente abitate e ad elevata fruizione turistica.

Per fronteggiare eventuali criticità conclamate o procedere all’attivazione del protocollo di interventi previsti dal Piano Nazionale a seguito di presunto o accertato caso di Arbovirosi, Azimut S.p.A. è pronta all’esecuzione di interventi adulticidi straordinari anche in orario notturno. 

A causa di sopraggiunti fenomeni di resistenza e della necessità di disporre di armi efficaci, riducendo al contempo l’impatto ambientale, sulla base delle disposizioni vigenti tali trattamenti non possono più essere programmati con logica “a calendario” e possono essere disposti esclusivamente nel caso sopravvengano le situazioni emergenziali sopra descritte. Per la loro attivazione ci si basa quindi su oggettivi dati numerici di presenza individui adulti. 

Già da qualche anno, da metà giugno a metà settembre, è attivo un servizio di monitoraggio settimanale tramite la cattura di zanzare adulte tramite trappole ad anidride carbonica. Questi dispositivi, in numero di 8, gestiti dal Centro Agricoltura Ambiente di Crevalcore (BO) e distribuiti uniformemente in tutti i Lidi,forniscono dati che rendono oggettiva la soggettiva sensibilità del cittadino e permettono di valutare l’efficacia degli interventi messi in atto. I bollettini grafici risultanti dall’elaborazione dei dati numerici grezzi, sono pubblicati settimanalmente e sono liberamente consultabili da tutti accedendo al sito web Azimut S.p.A.

Per quanto riguarda le infestazioni causate dalla fastidiosa zanzara Aedes caspius, tipiche dei Lidi Nord e delle estese aree vallive che ne rappresentano l’habitat ideale, è da poco terminato lo studio sugli effetti di un prodotto antilarvale coprente su organismi ed ecosistemi non-target. Tale studio, effettuato in ambienti ad allagamento temporaneo localizzati all’interno di alcune isole della Pialassa della Baiona e della Risega (Parco del Delta del Po), ha avuto una durata di 24 mesi e ha dato esiti assolutamente positivi e incoraggianti, sia in termini di efficacia contro le larve di zanzara, sia di ridottissimo impatto ambientale in un ecosistema estremamente delicato.

Gli atti di tale studio sono stati inviati dal Comune di Ravenna all’Ente di Gestione (Parco del Delta del Po) e sono attualmente al vaglio per poter procedere con la fase operativa.

Consapevoli del fatto che la morfologia del territorio nei Lidi Nord non può e non potrà consentire una soluzione definitiva, per via dell’insopprimibile presenza di vaste zone umide vallive a ridosso degli abitati, l’amministrazione Comunale tramite Azimut S.p.A. sta mettendo in campo tutte le azioni possibili per cercare di contenere in modo concreto, ecosostenibile e percepibile le criticità.