TRATTAMENTI ANTILARVALI. RETTIFICA DICHIARAZIONI RIPORTATE DAL RESTO DEL CARLINO IN DATA 02/07/2023.

In data 02 luglio 2023 è apparso sul Resto del Carlino un articolo intitolato “Azimut: <Fatti tutti gli interventi possibili>”, ove è riportato che “Un eventuale anticipo ai mesi più freddi degli interventi contro le zanzare potrà essere preso in considerazione, spiega Azimut, ma saranno le temperature a determinare se sia consigliabile oppure no”.

Sul punto specifico riteniamo che si sia verificato un fraintendimento.

Si precisa a tal riguardo che attualmente, considerati i prodotti al momento disponibili sul mercato, non esistono trattamenti larvicidi in grado di svolgere azione preventiva nel periodo invernale. 

Tali trattamenti sono infatti efficaci solo alla presenza delle stesse per ingestione, per contatto o per azione fisico/meccanica. 

Per questo motivo Azimut S.p.A. esegue interventi in ambito naturale da marzo a novembre, ovvero quando le temperature permettono la schiusa delle uova e l'avvio del ciclo larvale.

Trattamenti invernali sono quindi inefficaci e, anzi, potrebbero risultare dannosi dal punto di vista ambientale, oltreché economico. 

Analogamente, trattamenti adulticidi in periodo invernale non avrebbero alcuna efficacia poiché le zanzare in tale periodo si presentano come uovo fecondato (i principi attivi in commercio non hanno alcuna azione sulle uova), oppure all’interno di luoghi circoscritti e protetti, a seconda della specie considerata, ove non è possibile eseguire tale tipologia di trattamento.

La Direzione